Grave ma non in pericolo di vita il marito
Una manovra azzardata, forse l’alta velocità. Sono ancora in fase di accertamento le cause dell’incidente mortale avvenuto nella tarda mattinata di oggi sulla superstrada Cassino-Formia.
A scontrarsi una Fiat 500 guidata da una 23enne, ricoverata in stato di choc ma illesa, e una moto di grossa cilindrata sulla quale viaggiavano Graziella Parente, 31 anni morta sul colpo, e suo marito Francesco, 33 anni, ricoverato in gravi condizioni ma non in pericolo di vita. Sul posto, in una strada più volte teatro di incidenti, i carabinieri della compagnia di Pontecorvo impegnati nei rilievi. Il tratto interessato allo schianto è stato chiuso e il traffico deviato sulle vie secondarie.