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venerdì, Ottobre 11, 2024
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Sciopero Stellantis del 18 ottobre: le rivendicazioni sindacali contro la crisi dell’auto

Gli operai di Stellantis fermeranno le attività per uno sciopero nazionale di 8 ore, indetto per il 18 ottobre dai sindacati Fim, Fiom e Uilm, che si raduneranno in piazza del Popolo a Roma. Questo sciopero rappresenta una risposta alla grave crisi che sta attraversando il settore automobilistico. I dati evidenziano un crollo della produzione, con un decremento del 70% dal 2007 a oggi: nel 2023 Stellantis ha prodotto in Italia solo 751.000 veicoli (521.000 auto e 230.000 mezzi commerciali), rispetto ai 911.000 del 2007. Attualmente, meno della metà delle automobili vendute in Italia proviene da produzioni domestiche.

I sindacati esprimono preoccupazione per la mancanza di risposte da parte dell’Unione Europea e del governo italiano. Sottolineano l’urgenza di un intervento concreto per tutelare l’occupazione e il futuro dell’industria. Carlos Tavares, CEO di Stellantis, ha avvertito che le fabbriche italiane sono a rischio chiusura, enfatizzando la necessità di strategie industriali e politiche pubbliche mirate. Senza una netta inversione di direzione, avvertono i sindacati, la prospettiva industriale e occupazionale del settore rischia di essere compromessa.

La protesta mira a sollecitare il governo italiano a dare seguito alle discussioni avviate oltre un anno fa relative a un piano strategico non solo per Stellantis, ma anche per le aziende della componentistica, che attualmente si trovano in una situazione precaria. I sindacati richiedono specificamente una collaborazione e un impegno da parte della presidenza del Consiglio e dell’amministratore delegato di Stellantis per stabilire delle prospettive per l’industria automobilistica in Italia.

Infine, i sindacati Fim, Fiom e Uilm chiedono che il governo destini risorse pubbliche per sostenere l’occupazione e chiedono di escludere incentivi per l’acquisto di auto nel 2024, ritenuti inefficaci per rilanciare la produzione locale. Quest’azione collettiva rappresenta un appello forte per il futuro del settore automotive in un momento di crisi profonda.

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