Una tragedia si è verificata a San Severo, in provincia di Foggia, il 18 ottobre, quando un uomo ha sparato alla moglie nel parcheggio del supermercato Eurospin e poi si è suicidato. La vittima, Celeste Palmieri, è stata portata d’urgenza in ospedale, dove versa in condizioni gravissime. L’uomo, identificato come Mario Furio, era un’ex guardia carceraria.
Secondo le prime ricostruzioni, l’episodio è avvenuto nel parcheggio dell’Eurospin in via Gaetano Salvemini, dove Furio ha raggiunto la moglie e le ha sparato ripetutamente prima di togliersi la vita. Le indagini sull’accaduto sono state affidate ai carabinieri. Il titolare del supermercato ha raccontato di aver sentito alcuni spari e di essersi precipitato fuori, trovando poi il silenzio fino all’arrivo delle forze dell’ordine.
Mario Furio era sotto misura cautelare, avendo un braccialetto elettronico e un divieto di avvicinamento alla moglie, a seguito di più denunce da parte di Celeste per stalking, minacce e maltrattamenti. Le segnalazioni riguardo ai comportamenti violenti di Furio erano già note, con il Tribunale di Foggia che aveva precedentemente disposto l’allontanamento e il divieto di avvicinamento.
Celeste, madre di cinque figli, ha denunciato più volte il marito per le sue condotte minacciose. Stando a quanto riferito, Furio aveva già tentato di farle del male in passato. Questo tragico episodio evidenzia le difficoltà che molte donne affrontano nel tentativo di fuggire da relazioni abusanti, nonostante l’intervento delle autorità.
Il caso ha scosso la comunità locale, che ha espresso il suo cordoglio per la vittima e la sua famiglia. In attesa di ulteriori dettagli dalle indagini, l’attenzione resta alta su temi quali la violenza domestica e la protezione delle vittime, che richiedono un maggiore impegno da parte della società e delle istituzioni.