Recenti benchmark hanno rivelato che il Samsung Galaxy S25 Plus utilizza un chipset Exynos 2500, sorpresa per gli utenti e esperti del settore, dato che le indiscrezioni recenti suggerivano l’uso esclusivo dello Snapdragon 8 Elite per tutti i modelli della serie S25. I punteggi di Geekbench per il Galaxy S25 Plus mostrano un risultato di 2.358 in single-core e 8.211 in multi-core, valori migliori rispetto al Galaxy S24 Plus, che si attesta a circa 2.125 e 6.571. Tuttavia, tali risultati rimangono inferiori rispetto ai benchmark associati allo Snapdragon 8 Elite.
Il punteggio del Galaxy S25 Plus con Exynos 2500, seppur più alto rispetto al modello precedente, ha sollevato preoccupazioni tra gli appassionati, poiché le prestazioni multi-core non soddisfano le aspettative. Infatti, la versione con Snapdragon 8 Elite ha registrato punteggi notevoli di 3.160 in single-core e 9.941 in multi-core. Questa discrepanza ha portato a interrogativi sulle reali capacità del Galaxy S25 Plus con il chipset Exynos.
La presenza del chipset Exynos per il Galaxy S25 Plus potrebbe avere conseguenze significative, specialmente per i clienti europei. Infatti, storicamente, Samsung ha riservato i chipset Snapdragon per il mercato statunitense e l’Exynos per l’Europa. Pertanto, gli utenti statunitensi potrebbero continuare a godere delle elevate prestazioni offerte dallo Snapdragon 8 Elite.
Le certezze sui chipset utilizzati dalla serie Galaxy S25 si avranno soltanto con la presentazione dei nuovi flagship, prevista per il 22 gennaio. Tuttavia, questa situazione ha sollevato confusione tra i potenziali acquirenti, preoccupati che il chipset Exynos possa compromettere l’esperienza d’uso. L’emergere di queste informazioni suscita domande sul futuro della gamma Galaxy S25 e sulla scelta del chipset. Gli appassionati e gli esperti del settore attendono ulteriori sviluppi e chiarimenti ufficiali per comprendere meglio le implicazioni di questa decisione di Samsung.