La presidente uscente dell’Umbria, Donatella Tesei, è la candidata del centrodestra per le elezioni regionali che si svolgeranno domenica 17 e lunedì 18 novembre. Avvocato cassazionista di 66 anni, Tesei punta alla riconferma, opponendosi alla sindaca di Assisi, Stefania Proietti, candidata del centrosinistra. Queste elezioni rappresentano un importante banco di prova per gli equilibri politici a livello nazionale, soprattutto dopo il voto in Liguria.
Matteo Salvini, vicepremier e segretario della Lega, ha sostenuto la candidatura di Tesei, sottolineando l’importanza di un governo regionale che continui il progetto di sviluppo, dopo cinquant’anni di amministrazione di sinistra. Salvini ha elogiato il lavoro della sua amministrazione, citando il dimezzamento delle liste di attesa in sanità e criticando le promesse della sinistra.
Tesei, eletta nel 2019 con oltre il 57% dei voti, è stata la prima presidente di centrodestra della storicamente rossa Regione. Durante il suo mandato, ha affrontato sfide significative, in particolare nella gestione della sanità. Una delle sue misure più controverse è stata l’introduzione del divieto di aborto farmacologico in day hospital, obbligando le donne a un ricovero di tre giorni.
A pochi giorni dalle elezioni, Tesei ha evitato un’indagine su presunti abusi d’ufficio riguardanti finanziamenti agricoli. Il procuratore di Perugia ha richiesto l’archiviazione della denuncia, in quanto il reato è stato abolito dal Governo. Tesei ha espresso disappunto riguardo le notizie sull’indagine, considerandole parte di una campagna di strumentalizzazione in prossimità delle elezioni.
Nata a Foligno nel 1958, Tesei si è laureata in Giurisprudenza nel 1982. Ha iniziato la sua carriera come pretore onorario, poi è diventata sindaco di Montefalco nel 2009, dove è stata rieletta. Nel 2018, è stata eletta al Senato e nel 2019 ha conseguito la vittoria alle regionali in Umbria. Ora si prepara a correre per un secondo mandato, affrontando sfide politiche e questioni pubbliche complesse.