Un nuovo intervento politico si sta affermando nel dibattito ambientale, con l’intento di sensibilizzare sulle dinamiche legate al consumo di suolo. In occasione del Consiglio comunale riguardante l’impianto “Pozzo delle Grue”, le forze di Strada in Comune, Sinistra Italiana e Partito Socialista Italiano hanno presentato una mozione dal titolo “MOZIONE CONTRO IL CONSUMO DI SUOLO AGRICOLO E NATURALE PER L’INSTALLAZIONE DI IMPIANTI DA FONTI RINNOVABILI”.
Questo documento nasce da un percorso condiviso di riflessione sui temi ecologici e sulla necessità di tutelare il suolo agricolo e naturale di Bitonto. Le forze politiche sottolineano l’importanza di queste risorse, che sono essenziali per la produzione alimentare, la biodiversità e la mitigazione dei cambiamenti climatici. Tuttavia, l’urbanizzazione e l’industrializzazione stanno gravemente compromettendo queste funzioni.
Le forze politiche avvertono che il concetto di “sviluppo” spesso trascuri i costi ambientali a lungo termine, favorendo l’espansione edilizia a scapito del patrimonio naturale. In risposta a queste problematiche, chiedono al Sindaco di attuare misure concrete, come una moratoria sulle nuove edificazioni che implicano consumo di suolo, fatta eccezione per casi particolari sottoposti a valutazioni rigorose. Si propone anche l’avvio immediato della redazione del Piano Urbanistico Generale, con un piano strategico finalizzato a ridurre l’uso del suolo, promuovendo la riqualificazione degli edifici esistenti e la rigenerazione urbana.
Inoltre, si raccomanda che gli impianti da fonti rinnovabili siano preferibilmente realizzati su terreni già antropizzati, rispettando i vincoli paesaggistici. L’impegno di queste forze politiche è volto a garantire una gestione sostenibile del territorio, coinvolgendo cittadini, imprese e associazioni in un’azione collettiva di tutela. La mozione è aperta al contributo di tutti i consiglieri comunali che desiderano partecipare a questo progetto comune.