Sono passate circa due settimane da quando Rossella Fiamingo ha vinto una medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi e Repubblica, nel darne l’annuncio, invece di chiamarla per nome l’ha etichettata come “l’amica di Diletta Leotta”. Il titolo ha fatto il giro del web e la stessa Diletta Leotta ha commentato. “Orgogliosa e onora di essere amica tua campionessa!“.
Diletta Leotta commenta il titolo di Repubblica su Rossella Fiamingo https://t.co/MoAgjKiFw0
— BICCY.IT (@BITCHYFit) July 31, 2024
Oggi, Rossella Fiamingo, tornata in Italia, ha rilasciato un’intervista proprio a Repubblica. Ovviamente l’argomento “amica di Diletta Leotta” non è stato toccato, ma quest’intervista dimostra che la sportiva non se l’è particolarmente presa per quell’etichetta.
“Essere popolare è anche una responsabilità: la scherma è arrivata al grande pubblico grazie alle grandi vittorie, e chiaramente penso alle Olimpiadi. C’è stato Montano, l’era delle fiorettiste alla Vezzali. Ora ci siamo noi. Quando vinci, è un frullatore. Quando perdi è difficilissimo, i social sono impietosi. […] È la terza di fila, la prima d’oro. Ed è vero: rivincere è più difficile di vincere”.
Come già sappiamo, Fiamingo è fidanzata da tempo con un altro medagliato olimpico, Gregorio Paltrinieri. “La gestiamo bene. Anche perché Greg è super riservato. E questo mi aiuta tanto. Cerchiamo di essere normali, riuscendoci“.
Rossella Fiamingo, le parole su Imane Khelif e sulla Senna
La sportiva ha poi commentato il caso Imane: “Tutti gli atleti conoscono i controlli […]. Imane è una donna e se è stata autorizzata, evidentemente, può gareggiare. A non essere giusto è il trattamento che ha subito: l’hanno chiamata trans, accusata di barare quando lei non ha fatto niente di male. Ha soltanto gareggiato e vinto, rispettando le regole. Spero che questi Giochi finiscano bene, per Imane“. E fatto una battuta sulla Senna, fiume dove ha nuotato il suo fidanzato. “Speriamo che mi torni indietro non trasformato in supereroe, come in Jeeg Robot, dopo il tuffo nel Tevere… Scherzo: se dicono che si può gareggiare evidentemente è così“.