Massimiliano Romeo è stato eletto nuovo segretario della Lega Lombarda durante il congresso a Milano. Subito dopo la sua elezione, ha esprimendo orgoglio per il lavoro fatto sul territorio negli ultimi diciotto mesi. Ha sottolineato il rispetto per la segreteria uscente e la necessità di affermare il simbolo della Lega, affermando che la militanza non dovrebbe essere considerata manovalanza e che le decisioni devono essere consapevoli e condivise. Romeo ha invitato a costruire un clima di collaborazione all’interno del partito, superando le conflittualità attuali.
Matteo Salvini, durante il congresso, ha richiamato l’attenzione sulla necessità di un leader forte e ha esortato alla solidarietà all’interno del partito. Ha ribadito l’importanza di arrivare alle elezioni politiche e regionali con una Lega forte e unita e ha affrontato le scelte difficili che ha dovuto compiere in passato. Ha evidenziato che la vera sfida per la Lega non è rappresentata dall’opposizione esterna, ma dai conflitti interni.
Giancarlo Giorgetti, ministro dell’Economia, ha condiviso la necessità di avere un capo rispettato e la creazione di una comunità solidale all’interno della Lega per ottenere successi futuri. Romeo, durante il suo intervento, ha espresso il suo supporto a Salvini e ha messo in evidenza che la critica è facile, ma le scelte politiche sono più complesse e spesso comportano rischi.
Salvini ha anche fatto riferimento al fatto che il movimento nazionale ha un’importanza cruciale per la Lombardia, sottolineando i risultati ottenuti grazie al numero di parlamentari e ministri che la Lega ha a livello nazionale. Ha avvertito, però, del rischio di diventare una “corrente” di altri partiti o di subire interferenze esterne.
Infine, il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, ha messo in guardia contro i potenziali nemici interni al partito, evidenziando il suo disappunto per alcuni emendamenti firmati da membri della Lega che danneggiano gli interessi della Lombardia. Nonostante le sfide, Salvini ha concluso con ottimismo, fiducioso nelle capacità di Romeo e nella squadra che guiderà la Lega.