Angelo Duro è al centro di una polemica dopo un post pubblicato sui social media prima del suo spettacolo "Ho tre belle notizie" al Teatro Comunale di Bolzano. Nel post, Duro scrive di essere astemio e di non mangiare carne da dieci anni, ma afferma di non voler rinunciare alle "f****" delle città in cui si esibisce. Questa comunicazione provocatoria, tipica del suo stile non politically correct, ha suscitato forti reazioni di critica, in particolare dal collettivo antifascista “Spazio autogestito 77”, che accusa Duro di sessismo e di promuovere una cultura della violenza di genere.
Il collettivo ha definito il suo comportamento come non satirico, ma come bullismo e discriminazione, criticando anche il Comune di Bolzano per aver ospitato lo spettacolo. Secondo loro, l’umorismo di Duro riduce le donne a oggetti sessuali e normalizza comportamenti come catcalling e stalking. Queste posizioni sono state descritte come la manifestazione di un passato che si pensava superato, denunciando il contesto sociopolitico attuale che favorirebbe questo tipo di comicità.
Duro ha risposto con un nuovo post sui social, mantenendo il suo approccio provocatorio e ribadendo il suo diritto di esprimere le sue preferenze. Accusa una parte del pubblico di avere una doppia morale e conclude affermando senza mezzi termini il suo interesse per le "f", affermando di voler ricevere applausi, specificando che questo deve essere solo per le "f". Questa chiusura non smorza le polemiche ma sembra amplificare ulteriormente le accuse di sessismo.
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