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sabato, 7 Dicembre, 2024
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Rivelazioni in Studio: Dietro le Scuse

Il 14 ottobre, durante la trasmissione È sempre mezzogiorno, Antonella Clerici si è sfogata in diretta contro i dirigenti Rai a causa di un spot pubblicitario che secondo lei è durato più del previsto. La conduttrice ha notato che la pubblicità è iniziata senza preavviso e ha durato quasi due minuti invece del minuto concordato. Al suo rientro in studio, ha espresso il suo disappunto con tono ironico, sottolineando che “il minuto” pubblicitario, definito “golden minute”, sembrava molto più lungo. Clerici ha fatto un confronto tra chi sta in silenzio e chi si lamenta, rivelando il suo malcontento per la situazione.

Il “golden minute” è un formato pubblicitario adottato dalla Rai nel 2022, che prevede uno spazio di 60 secondi durante i momenti di maggiore ascolto, apprezzato dagli inserzionisti per la sua capacità di mantenere gli spettatori incollati al canale. Tuttavia, nel caso specifico, un problema tecnico ha portato a una durata quasi doppia, con un blackout di 26 secondi prima della trasmissione degli spot.

Nella puntata successiva, il 15 ottobre, Antonella Clerici ha chiesto scusa per il suo sfogo, spiegando di non essere stata informata della problematica tecnica che aveva causato il prolungamento della pubblicità. Ha riconosciuto che, in merito a problemi tecnici, tende a essere comprensiva e ha dichiarato il suo supporto a chi lavora. Ha spiegato di aver pensato che la pubblicità fosse stata trasmessa come di consueto e di non essersi accorta del blackout, e ha aggiunto che è sempre dalla parte di chi lavora, sottolineando l’importanza di riconoscere che gli errori possono capitare a chiunque.

Le scuse di Clerici evidenziano anche il suo carattere tollerante verso chi opera nel settore televisivo, pur mantenendo il suo punto di vista personale su quanto è accaduto. La vicenda ha messo in luce la complessità della gestione dei momenti pubblicitari in televisione e l’importanza della comunicazione in situazioni del genere.

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