“Rivedremo gli accordi presi con Autostrade per sbloccare la Liguria, ma in una Regione che dipende dal trasporto ferroviario per la mobilità di pendolari e studenti, oltre che per il turismo, ci impegniamo a rinegoziare completamente il contratto di servizio con Trenitalia,” afferma Andrea Orlando, candidato del centrosinistra alla presidenza della Regione Liguria.
Orlando sottolinea l’importanza delle risorse e degli investimenti nel trasporto pubblico. La sua proposta mira ad affrontare la carenza di autisti, potenziare i mezzi pubblici nell’entroterra e promuovere accordi tra Trenitalia e le municipalizzate per offrire abbonamenti integrati accessibili, favorendo anche la gratuità per gli studenti. La visione di Orlando si basa su una radicale riprogettazione della mobilità urbana e interurbana, secondo linee guida che prevedono l’integrazione delle tariffe, la promozione dell’uso dei mezzi pubblici, una pianificazione congiunta degli investimenti infrastrutturali insieme ai cittadini e la riqualificazione del nodo ferroviario di Genova. Orlando desidera una gestione ottimale dei flussi di traffico, permettendo a tutti i liguri di muoversi nella regione con certezza sugli orari di partenza e arrivo, un aspetto che dovrebbe essere scontato ma che da tempo non lo è.
La sua proposta si propone quindi di trasformare il sistema di mobilità ligure attraverso una serie di interventi mirati, enfatizzando la necessità di una rete di trasporti più efficace e accessibile. Questo approccio non solo mira a facilitare gli spostamenti per i pendolari e gli studenti, ma vuole anche incentivare il turismo, che è un pilastro dell’economia regionale. Orlando evidenzia anche l’importanza di un confronto attivo con i cittadini e le comunità locali nella pianificazione dei servizi, per garantire che le esigenze reali della popolazione siano prese in considerazione. La rinegoziazione del contratto con Trenitalia si inserisce in questo contesto come un passo necessario per migliorare la qualità e l’affidabilità dei servizi di trasporto della Liguria. In conclusione, Orlando presenta una visione chiara e ambiziosa per ridefinire il futuro della mobilità nella regione, puntando su risorse, collaborazione e innovazione.