Un aiuto inaspettato ha permesso a Dana, una donna di Bologna, di ritrovare il suo gatto scomparso Neo, dopo novanta giorni di angoscia e ricerche. La storia ha catturato i cuori degli italiani e si è rapidamente diffusa sui social media. Il gatto, di un manto arancione, era scomparso lo scorso estate, spingendo Dana a cercarlo disperatamente attraverso cartelli e volantini. Ha passato mesi con il cellulare in mano, sperando di ricevere qualche notizia.
La chiave del suo ritrovamento è stata l’assistenza di un detective specializzato nel recupero di animali smarriti. Dana ha spiegato di aver seguito i consigli dell’esperto, che le ha suggerito di posizionare cartelli in punti strategici della città e di diffondere volantini. Con l’aiuto della sorella e di tre donne che ha incontrato durante le ricerche, Dana è riuscita a coinvolgere la comunità nella sua missione.
Finalmente, tre mesi dopo la scomparsa, Dana ha ricevuto una telefonata da due ragazze che avevano trovato un gatto simile a Neo in una zona chiamata Pilastro, a quasi quattro chilometri da casa. Queste ragazze, ignare della ricerca di Dana, avevano accolto il felino in casa loro, ma un amico che aveva visto un volantino le ha messe in contatto con Dana. Il ritrovamento ha generato un’immensa gioia per Dana, che non riesce a spiegarsi come Neo sia arrivato lì, ipotizzando che qualcuno potrebbe averlo trasportato.
Le donne che hanno ritrovato il gatto hanno rifiutato qualsiasi ricompensa, riconoscendo l’importanza di aiutare chi cerca un animale smarrito. Dana ha espresso la sua gratitudine, sottolineando come nessuna delle persone che l’hanno contattata per segnalare avvistamenti di Neo abbia mai chiesto qualcosa in cambio, dimostrando una generosità commovente. La partecipazione della comunità è stata fondamentale per questo lieto fine, trasformando una situazione dolorosa in una storia di speranza e solidarietà.