Disagi per i passeggeri della linea Milano-Bologna si sono verificati a partire dalle prime ore di domenica 15 settembre a causa di lavori di ammodernamento e di un guasto nella linea ferroviaria. Le difficoltà sono state aggravate dalle operazioni di aggiornamento tecnologico della linea Alta Velocità Milano-Bologna-Firenze, che hanno portato a ritardi fino a due ore e cancellazioni di diversi treni.
Secondo quanto riportato da Trenitalia, il guasto si è verificato nei pressi di Piacenza alle 6:50, causando un significativo rallentamento della circolazione. Rete Ferroviaria Italiana ha attivato i propri tecnici per risolvere la situazione il prima possibile. Inizialmente i ritardi erano di circa 60 minuti, ma sono aumentati fino a due ore. Diverse corse sono state cancellate mentre si stava riprogrammando l’offerta ferroviaria per i treni Alta Velocità.
Tra i treni maggiormente colpiti ci sono il FR 9607 da Torino a Napoli, che ha terminato la corsa a Milano Centrale, e il FR 9511 da Milano a Lecce, cancellato tra Codogno e Bologna Centrale. Anche altri treni come il FR 9604 e il FR 9611 hanno subito modifiche, con arrivo a Milano Centrale, mentre il FR 8803 diretto a Bari Centrale è stato annullato. Ulteriori treni, come il FR 9613 e il FR 9618, sono stati cancellati, causando un notevole disagio per i passeggeri.
Per attenuare i disagi, sono stati proposti percorsi alternativi per i treni Alta Velocità, instradandoli via Verona con un aumento del tempo di percorrenza superiore a 80 minuti. Inoltre, alcuni treni da Firenze a Bologna hanno dovuto viaggiare sulla linea convenzionale, comportando un ulteriore ritardo di oltre 35 minuti.
La situazione ha portato anche a cancellazioni di altri voli, come il FR 9505 da Milano a Salerno e il FR 9303 da Milano a Roma, rimasti fermi. Le autorità continuano a lavorare per ripristinare la regolarità del servizio ferroviario e raccomandano ai passeggeri di tenersi informati tramite il personale di assistenza clienti di Trenitalia.