La copertura sanitaria universale (UHC) è un sistema che garantisce l’accesso ai servizi e alle prestazioni sanitarie necessarie per tutta la popolazione, senza costi diretti. Questo tema è centrale nell’agenda internazionale e rappresenta uno degli obiettivi per lo sviluppo sostenibile fissati per il 2030. Nel 2023, l’Universal Health Coverage Day, che si celebra il 12 dicembre, si concentra sul ruolo della protezione finanziaria per raggiungere l’UHC. Secondo l’OMS, la protezione finanziaria evita che le persone si impoveriscano a causa delle spese sanitarie, ma negli ultimi 20 anni, 2 miliardi di persone hanno sperimentato una diminuzione di questa protezione, con 1,3 miliardi spinti verso la povertà a causa dei costi sanitari.
I dati dell’ISS di ottobre 2024 indicano che il 18% degli ultra 65enni ha rinunciato a visite mediche o esami diagnostici, principalmente a causa di lunghe liste di attesa, difficoltà logistiche, orari scomodi e costi eccessivi. La rinuncia è più comune tra le persone economicamente svantaggiate, con bassa istruzione e residenti nelle regioni del Centro e del Sud. Tra coloro che hanno richiesto assistenza sanitaria, oltre la metà ha utilizzato prestazioni a pagamento, con il 10% ricorrendo esclusivamente a strutture private.
La mortalità si riduce dove si effettuano più screening. Nelle regioni del Sud, si registrano più anni di vita persi per tumori della mammella e del colon, con i tassi di mortalità che ora sono simili a quelli del Nord, a causa del minore ricorso agli screening. La copertura dello screening mammografico mostra una netta disparità tra Nord (90% di adesione) e Sud (60%). La riduzione della mortalità per tumore della mammella è più marcata nel Nord rispetto al Sud.
Anche per il tumore del colon-retto, l’adesione agli screening è maggiore al Nord (67%) e significativamente più bassa al Centro (51%) e al Sud (26%). Le regioni con alta copertura di screening tendono a presentare livelli più bassi di mobilità dei pazienti, mentre al Sud, inclusi i territori insulari, la mobilità è circa tre volte superiore rispetto al Centro-Nord. Le regioni con elevate coperture di screening per entrambi i tumori mostrano anche indici di fuga più contenuti.