Il nome di Sarra Shili è diventato noto dopo che l’ex calciatrice del Bologna Fc ha rivelato su TikTok, dove conta oltre 600 mila follower, di essere stata ripudiata dalla sua famiglia musulmana a causa del suo orientamento sessuale. Sarra, 21 anni, ha dichiarato al Fatto Quotidiano di sentirsi esclusa dalla sua famiglia: “Per loro è come se non esistessi più. Mi hanno detto ‘o lei o noi’.” La sua testimonianza tocca aspetti profondi della sua vita, come la sua felicità, la sua vita e il suo futuro, che sono ora in conflitto con le scelte della sua famiglia.
Sarra ha compreso di essere lesbica all’età di 17 anni, un sentimento che inizialmente ha cercato di nascondere. Tuttavia, tutto è cambiato quando ha incontrato Gaia, una sua compagna di squadra a Roma. La loro connessione ha spinto Sarra a fare coming out con la sua famiglia, ma la reazione è stata negativa. “Mi hanno detto che se stessi con una donna non avrei più rapporti con loro,” ha raccontato. Anche i suoi tre fratelli e la sua sorella hanno preso le distanze, incluso il suo gemello, con il quale condivide un legame particolare e ha realizzato contenuti su TikTok.
Sarra ha condiviso anche il momento della proposta di matrimonio da parte della sua fidanzata Gaia, mostrandolo sulla sua piattaforma social. La relazione con la sua famiglia è diventata sempre più tesa: sei mesi fa ha avuto contatti con loro, ma dopo non si sono più fatti sentire. Recentemente, sua madre l’ha contattata, affiancata da una persona che le ha detto che c’era qualcosa di “sbagliato” dentro di lei, invitandola a tornare sui suoi passi. La madre ha minacciato di rimuovere il suo nome dalla famiglia se non avesse cambiato idea.
Nonostante il dolore per la situazione familiare, Sarra ha deciso di procedere con il suo matrimonio senza i genitori. Prevede che sarà un momento difficile, ma è grata di avere accanto i suoi amici e la famiglia di Gaia, che l’ha accolta e supportata in questo momento della sua vita.