Forza Italia si impegna a difendere il ceto medio, frequentemente trascurato, e propone una riduzione dell’aliquota Irpef dal 35% al 33% per i redditi fino a 60mila euro, per dimostrare concretezza verso milioni di famiglie e lavoratori. Maurizio Casasco, deputato di Forza Italia e responsabile del dipartimento economia, sottolinea che questa proposta è seria e sostenibile, in linea con i parametri europei. Le risorse necessarie per implementare questa riduzione fiscale potrebbero derivare dal concordato fiscale, attualmente considerato a zero euro nella legge di bilancio, ma anche dal ravvedimento operoso che termina il 31 marzo, dall’aumento dell’occupazione e dall’espansione dei contratti di lavoro. Casasco afferma che l’ulteriore gettito generato da questi strumenti permetterebbe di alleviare la pressione fiscale senza compromettere i conti pubblici.
La proposta di Forza Italia si pone come obiettivo primario il sostegno a famiglie, lavoratori e imprese, riflettendo l’impegno del partito per le “tasse giuste”. Casasco ribadisce che la riduzione della pressione fiscale è fondamentale per rilanciare i consumi e stimolare la crescita economica del Paese, sottolineando l’importanza di azioni concrete a favore del ceto medio. In linea con il viceministro Maurizio Leo, il partito crede fermamente che la diminuzione delle tasse rappresenti una strada cruciale per il recupero della salute economica italiana.