Mancano ormai due settimane alle elezioni regionali in Liguria e il dibattito tra i due candidati principali, Marco Bucci e Andrea Orlando, è particolarmente acceso. Durante un evento organizzato dalla Curia di Genova il 14 ottobre, Bucci ha affrontato il tema della denatalità, un problema molto sentito nella regione. Le sue affermazioni hanno suscitato polemiche, soprattutto nel centrosinistra. Bucci, attuale sindaco di Genova e candidato di centrodestra, ha dichiarato: “Se non si fanno figli non è solo un problema economico, ma di altro tipo. E io vorrei che tutti noi avessimo fatto figli”. Questo intervento ha immediatamente sollevato reazioni critiche.
Andrea Orlando, candidato del centrosinistra, ha replicato che il problema della denatalità non può essere risolto “criminalizzando le persone che non hanno figli perché non li hanno potuti avere”. Le parole di Bucci sono state poi condannate dalla Conferenza delle democratiche della Liguria, che ha definito le sue affermazioni “vergognose” e discriminatorie, poiché non considerano le complessità personali e mediche che possono portare a non avere figli. I firmatari della nota includono candidate di diverse forze politiche, come il PD, M5S e AVS.
Il dibattito suscitato da Bucci rischia di avere ripercussioni sui risultati delle elezioni, trascendendo la mera contesa locale per diventare una questione di rilevanza nazionale. In risposta alle critiche, Bucci ha chiarito che il suo commento era un augurio, sostenendo che coloro che lo criticano travisano le sue parole. Ha anche accusato il Partito Democratico di vittimismo.
I sondaggi recenti mostrano una situazione di quasi pareggio tra Bucci e Orlando, rendendo l’esito delle prossime elezioni molto incerto. La controversia sulla denatalità mette in luce le differenze ideologiche tra i due candidati e come le loro affermazioni possano influenzare l’opinione pubblica e il voto degli elettori liguri. La campagna elettorale in Liguria continua a riscaldarsi, con un crescente livello di attenzione sui temi demografici e sulle loro implicazioni sociali ed economiche.