Il commissario prefettizio dottor Gradone ha riaperto la piscina comunale “Enzo de Cosmo” di Molfetta, una decisione che ha suscitato inizialmente scetticismo. Questa riapertura è stata possibile grazie a una procedura rapida, a differenza dell’amministrazione precedente, che aveva incontrato difficoltà legali e aveva dovuto annullare il bando di gara.
Il commissario, in collaborazione con l’Ufficio anticorruzione dell’avvocato Bepi Maralfa, ha trovato una soluzione temporanea che durerà fino al 30 aprile 2026, data delle prossime elezioni amministrative. In quel momento, sarà possibile avviare una nuova gara d’appalto. La gestione della piscina è stata affidata alla società Adriatika Nuoto, che verserà un canone mensile di 5.000 euro al Comune.
In passato, anche il giornale “Quindici” aveva auspicato una soluzione più chiara, come quella proposta dal vice sindaco Piergiovanni, che prevedeva la concessione alla Federazione Nuoto. Tuttavia, poiché quest’ultima non poteva organizzare gare di appalto, sarebbe stata costretta a subappaltare, un processo che avrebbe comportato diversi rischi.