L’album “$$$4U ($OME $EXY $ONGS 4 U)” di Drake e Partynextdoor è uscito in modo quasi anonimo, probabilmente a causa della presenza predominante del Festival di Sanremo nel panorama musicale italiano. Dopo una difficile faida con Kendrick Lamar, che ha colpito Drake in modo significativo, lui e Partynextdoor, entrambi di Toronto, uniscono le forze in questo disco collaborativo. Per evitare ulteriori critiche, Drake decide di restare in secondo piano, lasciando a Partynextdoor il ruolo principale.
Questo progetto segna un ritorno per Drake in un contesto familiare, ma anche qui non mancano le critiche. I testi sono spesso considerati banali e l’uso di autotune è eccessivo, mostrando una mancanza di quella creatività che lo ha caratterizzato in passato. Alcuni brani offrono momenti piacevoli per i fan, ma molti altri cadono nei cliché e mancano di autenticità, rivelando i limiti attuali dell’artista e la necessità di una pausa per ritrovare ispirazione.
L’album risulta allineato con il frequente stereotipo dei dischi collaborativi, non distinguendosi per originalità o innovazione. Viene valutato al limite della sufficienza, senza portare novità significative né per Drake né per Partynextdoor. La speranza dei fan è che un nuovo album solista di Drake possa arrivare presto.
Inoltre, si segnala che un’ora e un quarto di musica con 22 tracce simili è eccessivo, suggerendo che “less is more”. La valutazione finale dell’album è di 6,50, con vari brani che ricevono punteggi diversi.