L’evoluzione di Olly si manifesta con iridescenza, rappresentando una crescita artistica che resta fedele all’impeto e alla spontaneità della sua gioventù. Questo cammino si riflette nel suo nuovo album “Tutta Vita”, dove le sue esperienze personali si intrecciano con quelle universali delle relazioni umane. Collaborando con Jvli, Olly ha creato un’estetica che combina il mestiere del cantautore con l’audacia del contemporaneo, mantenendo l’energia della sua generazione.
Le dodici tracce del disco sono come microcosmi narrativi che raccontano le vicende di Olly, Jvli, amici e familiari. Musicalmente, l’album presenta ballate romantiche e malinconiche, come “Per due come noi”, un brano con Angelina Mango, che esprime i sentimenti della generazione Z. “Noi che” richiama i suoi esordi, mescolando EDM e pop, mentre “La lavatrice si è rotta” evoca gli anni Ottanta, con un sax che ricorda il primo Vasco Rossi.
Il disco si apre con “È festa”, un brano energico che celebra l’amicizia e le esperienze condivise. “I cantieri del Giappone” affronta temi di paura e incertezza, riflettendo sul percorso degli artisti. “Per due come noi” esplora la complessità delle relazioni umane, sottolineando come ogni rapporto sia unico. “Quei ricordi là” racconta delle aspirazioni future dell’autore, mentre “Noi che” si sofferma sulla libertà e frenesia giovanile.
“Devastante” rappresenta una visione di amore incondizionato, mentre “A noi non serve far l’amore” mette in luce la difficoltà di affrontare confronti profondi. “Sopra la stessa barca” celebra l’unità tra amici e famiglia. “La lavatrice si è rotta” offre momenti di leggerezza, contrastando le canzoni più intense, e “Scarabocchi” si fa portavoce di vulnerabilità e introspezione.
“A squarciagola” esprime la sensazione di sentirsi persi nella vita, mentre “Il campione” chiude l’album con un messaggio di perseveranza e determinazione. L’album è un inno alla vita, adatto ai giovani ventenni e ai giovani adulti, dimostrando che Olly è un campione nella sua arte.