I Fontaines D.C. hanno tenuto un concerto sold out a Milano, ieri sera all’Alcatraz. L’atmosfera era elettrica fin dalle 19:45, con una grande affluenza di pubblico in attesa dell’inizio dello spettacolo. Alle 21:30, quando Grian Chatten e la band sono saliti sul palco, il pubblico è esploso in un’eccitazione palpabile, dando inizio a una performance di “Romance” ricca di energia. Chatten si è mostrato molto più carismatico e coinvolgente rispetto all’ultima esibizione a Milano due anni fa.
Il suono della band è descritto come un muro sonoro potente, con una fusione armoniosa tra le tre chitarre, un basso pulsante e una batteria incisiva, il tutto sostenuto da una voce limpida. L’accento irlandese di Chatten è sembrato meno marcato, rendendo la performance più accessibile e talvolta orecchiabile. Brani come “Televised Mind”, “A Hero’s Death”, “Boys in the Better Land” e “Starbuster” hanno portato il pubblico a un’estasi collettiva, culminando in un concerto indimenticabile.
L’eccezionalità del concerto è stata accentuata dalla varietà del pubblico, con un numero sorprendente di over 50 presenti, dimostrando così il richiamo universale della band. La loro musica, pur essendo innovativa, evoca anche atmosfere e momenti degli anni ’80, testimonianza della loro capacità di attrarre diverse generazioni.
La scaletta del concerto ha incluso brani come “Romance”, “Televised Mind”, “Big Shot”, e, per l’encore, “I Love You” e “Starburster”. Il prossimo tour prevede esibizioni a Bologna, Roma e Milano nel giugno del 2025.
I Fontaines D.C. si confermano come uno dei gruppi più rilevanti del panorama rock attuale, portando il loro unique sound a un nuovo livello e conquistando il pubblico con una performance avvolgente e trascinante. La loro capacità di attirare diverse fasce di età e di creare un’atmosfera di condivisione e entusiasmo rappresenta una delle chiavi del loro successo.