I Negrita presentano il loro nuovo album “Canzoni per anni spietati” attraverso un concerto che sottolinea la loro essenza rock. Questo disco, caratterizzato da testi incisivi e melodie più morbide, segna un’evoluzione verso sonorità folk, ma dal palco la band si concentra maggiormente sul rock, selezionando pezzi che evidenziano questa direzione. Il concerto si apre con brani nuovi e energici, alternando canzoni più ritmate a ballate, coinvolgendo il pubblico in un’atmosfera partecipativa.
La scaletta, divisa in diversi blocchi, presenta classici della band e una rarità come “Provo a difendermi”, rendendo omaggio a oltre 30 anni di carriera. I Negrita si mostrano in ottima forma, con una performance che alterna suoni potenti e momenti più delicati, tutti elementi che stimolano il pubblico a ballare e cantare. Nel blocco ritmico, brani come “Radio Conga” e “Il libro in una mano, la bomba nell’altra” si fondono con influenze reggae e latine.
Il concerto include anche ballate significative; nonostante alcune di esse siano meno energiche, i momenti solisti, come l’assolo di Drigo, arricchiscono la performance. Il finale è segnato da hit iconiche come “Cambio” e “Mama Maè”, che esaltano ulteriormente il pubblico. I bis chiudono la serata con brani festivi e un’atmosfera di celebrazione.
Infine, il concerto si conferma come una rassicurante certezza nel panorama musicale, con i Negrita che continuano a seguire la loro strada, offrendo una musica che rimane saldamente radicata nel rock.