Il Parlamento ha rivolto alla Banca d’Albania alcune raccomandazioni da seguire nei prossimi mesi, con l’intento di migliorare la stabilità finanziaria e proteggere i consumatori. Tra i principali punti inseriti nella risoluzione c’è l’esigenza di incrementare il controllo sui prestiti nel settore edilizio e sui progetti immobiliari.
La Banca d’Albania è chiamata a effettuare valutazioni più prudenziali riguardo alle garanzie e alla solvibilità, per evitare la concentrazione del rischio e mantenere la stabilità in questo ambito. È inoltre necessario adottare un approccio più cauto riguardo agli interventi sul mercato dei cambi, limitandoli ai soli casi essenziali, per preservare l’autoregolamentazione del tasso di cambio e gli equilibri macroeconomici.
La risoluzione prevede anche un controllo più rigoroso sugli uffici di cambio e sugli istituti finanziari non bancari, per contrastare il riciclaggio di denaro. È previsto lo sviluppo di analisi sui rischi climatici all’interno del sistema bancario e un rafforzamento della cooperazione con le istituzioni per la protezione dei consumatori, nonché una lotta alla disinformazione finanziaria.
Contemporaneamente, il Parlamento ha assegnato al Consiglio dei ministri tre compiti specifici: stabilire limiti sui tassi di interesse e sulle sanzioni relative ai prestiti al consumo, modificare il Codice civile e rivedere la legge sui servizi di ufficiali giudiziari privati.