NGC 6744 è una delle galassie a spirale più grandi e note del cielo ed è particolarmente apprezzata dagli astronomi poiché presenta diverse similitudini rispetto alla Via Lattea. La NASA ha da sempre cercato di monitorarla, in modo anche di studiare l’origine stessa della nostra galassia.
Per via della sua somiglianza, gli astronomi hanno cominciato persino a definirla amichevolmente “la gemella della Via Lattea” o il suo “fratello maggiore”. Essa si trova a oltre 30 milioni di anni luce dalla Terra, all’interno della costellazione del Pavone, e le sue braccia a spirale coprono uno spazio di quasi 100.000 anni luce.
Una sua nuova spettacolare immagine è stata condivisa dagli astronomi che usano la Dark Energy Camera montata sul telescopio Víctor M. Blanco dell’Osservatorio Interamericano di Cerro Tololo, che si trova in Cile. Questa immagine consente di vedere il nucleo luminoso al centro della galassia e i dettagli delle sue braccia a spirale.
Cerro Tololo dispone anche del Vera C. Rubin Observatory, che secondo gli attuali programmi nel 2025 dovrebbe usare la più grande telecamera della storia dell’umanità, con l’obiettivo di riprendere l’intero cielo notturno dell’emisfero australe per il progetto Legacy Survey of Space and Time (LSST). Esso mira a conoscere qualsiasi oggetto celeste visibile, dalle supernovae alle comete.
Recentemente, il telescopio Hubble ha osservato una galassia molto simile a NGC 6744, che si trova nella costellazione della Giraffa. Ciò conferma ancora una volta come le galassie a spirale siano tra le più diffuse dell’universo.