quanti vulcani attivi mondo sono pericolosi v6 725399



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Seppur siano affascinanti, i vulcani possono rappresentare una seria minaccia per la nostra sopravvivenza, per via delle loro eruzioni ed esplosioni. Non solo Pompei ed Ercolano, ma anche molte altre città sono state infatti distrutte nel corso dei secoli da queste imponenti strutture geologiche.

Per considerare i fattori di rischio legate all’eruzioni, i vulcanologi tuttavia distinguono i vulcani in due importanti sottocategorie: attivi ed estinti.

Nel gruppo degli attivi sono inseriti tutti quei vulcani che presentano una chiara attività sismica e magmatica, anche se intervallata da lunghi periodi di quiescenza e di inattività. Esempio classico di vulcano attivo in fase di quiescenza è il Vesuvio, la cui ultima eruzione risale alla fine della Seconda Guerra mondiale.

I vulcani estinti invece sono tutti quei vulcani la cui ultima eruzione risale a oltre 10.000 anni fa e che non presentano alcuna attività sismica nella loro vecchia camera magmatica. Appartengono a questo gruppo diversi vulcani italiani, come le Isole Pontine, Salina, il Trasimeno.

In media ogni anno entrano in eruzione una quarantina di vulcani superficiali, mentre definire le attività dei vulcani sottomarini è molto più complesso e difficile.

Secondo gli studi dei vulcanologi, attualmente però esistono circa 1.500 vulcani attivi nelle terre emerse, escludendo le zone termali e le regioni vulcaniche secondarie come le Maccalube di Aragona in Sicilia, che non presentano attività magmatiche o esplosive.

Molto più numerosi sono i vulcani sottomarini delle dorsali oceaniche, che portano le stime a raggiungere addirittura la somma di un milione di vulcani attivi nel mondo.

Relativamente alla pericolosità, quasi tutti i vulcani emersi che si trovano vicino a comunità umane possono effettuare eruzioni distruttive e basta conoscere la storia del nostro paese per rendersi conto come anche i vulcani considerati “più buoni o meno distruttivi” dalla popolazione possono in realtà provocare molto danni, quando divengono protagonisti di eruzioni massive.



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