I cani possono perdere i denti per vari motivi, non sempre legati all’età, ed è importante adattare la loro dieta in caso di sdentatezza. La dentatura del cane comprende due serie di denti: quelli da latte e quelli permanenti, i quali possono cadere a causa di problemi dentali o per vecchiaia. A differenza degli esseri umani, i cani non masticano molto il cibo, ma tendono a ingoiare quasi intere le porzioni. Perciò, anche un cane senza denti può avere una vita normale con alcune modifiche nella sua alimentazione.
Un cane sdentato può continuare a mangiare cibo secco, ma in modo ammorbidito. I veterinari spesso consigliano di mantenere le crocchette nella dieta, rendendole più facili da gestire mescolandole con brodo di pollo o carne. In alternativa, si possono frullare o schiacciare i cibi. Anche se il cibo umido è un’opzione valida, può risultare troppo ricco di grassi e portare a problemi di obesità in cani anziani o poco attivi.
Le puree di verdure possono essere una buona fonte di nutrienti se gradite dal cane, ma è fondamentale scegliere le verdure adatte. È necessario garantire che il cibo sia facilmente ingeribile e nutrizionalmente completo. Una pratica suggerita è quella di ammorbidire le crocchette immergendole in acqua o brodo senza sale. Per chi sceglie di preparare pasti casalinghi, è consigliabile consultare un veterinario nutrizionista per bilanciare la dieta. Inoltre, è importante monitorare regolarmente la salute orale del cane tramite visite veterinarie per prevenire infezioni o complicazioni.