Il ciclo di vita del pelo del cane comprende diverse fasi che influenzano la crescita e la perdita del pelo. Questo processo non è solo naturale ma è essenziale per il benessere del cane, poiché il pelo funge da protezione contro gli agenti atmosferici e le aggressioni esterne. Le fasi principali del ciclo di vita del pelo sono quattro: Anagen, Catagen, Telogen ed Exogen.
Nella fase Anagen, il pelo cresce attivamente e si allunga rapidamente grazie all’attività delle cellule del follicolo. La durata di questa fase varia a seconda della razza, potendo durare da poche settimane a diversi anni nei cani con pelo lungo. La fase Catagen è una fase di transizione che dura poco; in questo periodo la crescita del pelo si ferma e il follicolo inizia a ridursi, simile a una pausa prima di passare alla fase successiva.
Durante la fase Telogen, il pelo raggiunge la sua forma completa e rimane attaccato al follicolo per un periodo variabile. Tuttavia, a un certo punto, inizia a cadere, dando vita alla fase Exogen, in cui il pelo vecchio viene rilasciato naturalmente per far spazio a quello nuovo. È in questa fase che si verifica la maggiore perdita di pelo, particolarmente evidente in primavera e autunno durante la muta stagionale.
La perdita di pelo nel cane è un fenomeno generalmente naturale, ma è influenzata da diversi fattori. Tra questi ci sono i cambiamenti stagionali, che portano alla muta per adattarsi alle temperature esterne. Anche la genetica gioca un ruolo significativo; alcune razze sono più propense a perdere pelo rispetto ad altre. Inoltre, malattie della pelle o problemi di salute più generali possono incidere sulla salute del pelo. Una dieta sbilanciata o carente di nutrienti essenziali può peggiorare la situazione, così come cambiamenti ormonali, come quelli legati alla gravidanza o a disturbi endocrini.
Infine, situazioni di stress possono contribuire alla perdita di pelo. Monitorare il ciclo di crescita del pelo del cane è utile per identificare eventuali problematiche, come un’eccessiva caduta di pelo o una scarsa ricrescita, che potrebbero indicare squilibri ormonali o stress. Comprendere questi aspetti permette di garantire una miglior cura del proprio animale.