L’ABI ha comunicato la proroga di 12 mesi della sospensione delle rate dei mutui per i cittadini delle province colpite dal maltempo in Emilia-Romagna, avvenuto tra il 23 ottobre e i primi giorni di novembre 2023. Questa misura è parte di un provvedimento previsto dall’Ordinanza del capo della Protezione Civile e interessa le province di Piacenza, Parma, Reggio Emilia, Modena, Bologna e Ravenna.
La comunicazione dell’ABI è stata inoltrata agli associati attraverso una lettera circolare in cui si segnala la pubblicazione della delibera del Consiglio dei ministri sul sito del Dipartimento della Protezione Civile. L’ordina di Protezione civile fa riferimento a un accordo firmato da ABI, Protezione Civile e Associazioni dei consumatori, volto a garantire un intervento rapido a favore delle popolazioni colpite da eventi calamitosi.
In precedenza, un provvedimento simile era stato emanato il 23 settembre per sospendere il pagamento dei mutui in altre province dell’Emilia-Romagna, come Reggio Emilia, Modena, Bologna, Ferrara, Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini, a seguito dell’alluvione del 17 settembre. Nel corso del 2023, tra il 2 e il 17 maggio, la regione era stata pesantemente colpita da eventi alluvionali, causando straripamenti e frane, con un bilancio tragico di 17 vittime e danni stimati in 10 miliardi di euro in 44 comuni. Inoltre, nel 2024 altre aree dell’Emilia-Romagna hanno subito alluvioni.
Non solo in Emilia-Romagna, ma anche in Lombardia sono state sospese le rate dei mutui a causa di eventi meteorologici estremi. L’ABI ha recentemente diffuso una comunicazione riguardante la proroga della sospensione per alcune zone della Lombardia. La misura, sempre su ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile, riguarda la provincia di Bergamo e diversi comuni nelle province di Lecco e Brescia, in seguito agli eventi meteorologici eccezionali verificatisi tra l’8 e il 12 settembre 2024.
Il provvedimento di sospensione dei mutui rappresenta un’iniziativa significativa per sostenere i cittadini colpiti da calamità e garantire un supporto tempestivo in situazioni di emergenza.