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domenica, 9 Febbraio, 2025
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Promuovere l’accesso al mercato per le entrate delle imprese agricole

“Per sostenere l’agricoltura e l’agroalimentare dell’Umbria, è fondamentale promuovere le nostre produzioni e raggiungere il mercato per garantire reddito alle imprese agricole”, afferma Albano Agabiti, presidente di Coldiretti Umbria, in un’intervista ad Adnkronos. Egli sottolinea che il valore aggiunto della produzione deriva dal mercato e che le politiche pubbliche devono focalizzarsi sul sostegno alle imprese per favorire innovazione e digitalizzazione, accorciando la filiera.

Agabiti mette in evidenza la necessità di ridurre gli oneri burocratici che gravano sulle aziende: “La burocrazia è l’ostacolo principale per le aziende agricole. È cruciale semplificare il processo, coinvolgendo organizzazioni professionali come Coldiretti, per dare respiro agli imprenditori”. In Umbria, si sono compiuti progressi significativi con l’introduzione di norme per la semplificazione di otto aspetti strategici del rapporto tra agricoltori e pubblica amministrazione.

Un altro aspetto fondamentale per l’agricoltura è l’organizzazione delle filiere, che permette alle aziende di programmare attività e investimenti. “Per gli imprenditori, non è solo questione di successo e redditività, ma anche di capacità di programmare investimenti e garantire continuità alle iniziative”, spiega. Coldiretti si sta impegnando da anni nei contratti di filiera, sostenendo iniziative come quella del tabacco, che ha mostrato risultati positivi e ha trasformato un settore in difficoltà in uno in crescita.

Per il futuro governo regionale, Agabiti sottolinea la sfida di accreditare sempre più la regione e i suoi prodotti sul mercato. “La priorità deve essere la promozione dell’Umbria. Negli ultimi anni, la regione ha guadagnato un’importanza notevole, visibile sia nelle produzioni di alto valore sia nell’aumento del turismo post Covid. È essenziale implementare misure per valorizzare questi asset strategici, migliorando la ricettività e la qualità dei nostri prodotti tramite progetti di filiera”, conclude il presidente di Coldiretti Umbria.

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