La cancellazione della serie “Prisma” ha suscitato l’indignazione dei fan, lasciando i due protagonisti senza un finale. Giulia Latini, ex corteggiatrice di “Uomini e Donne” e fidanzata di Mattia Carrano, uno dei protagonisti, ha espresso il suo disappunto su Instagram, criticando Prime Video per privilegiare i numeri a discapito della qualità dei contenuti. Latini ha sottolineato l’importanza di investire in cultura, piuttosto che produrre opere che impoveriscono la mente con contenuti superficiali.
In risposta alla cancellazione, i fan hanno lanciato l’hashtag #SavePrismaLaSerie e hanno avviato una petizione che ha già raccolto oltre 6.000 firme. Mentre Prime Video ha comunicato di non essere interessato a un rinnovo, si spera che Netflix possa intervenire, come già accaduto in passato con “Skam Italia”.
Il regista della serie ha commentato la situazione, affermando che la decisione è comprensibile da parte di piattaforme private, che devono fare i conti con le proprie spese. Nonostante ciò, esprime dispiacere sia come creatore che come spettatore, ritenendo che “Prisma” affronti argomenti raramente trattati in altre produzioni. Ha riconosciuto che, pur avendo ricevuto un buon riscontro, il successo non è stato sufficiente a giustificare il costo di un rinnovo, evidenziando una crescente difficoltà nel panorama delle serie, dove i budget stanno diventando sempre più restrittivi.
La serie “Prisma” ha saputo toccare temi delicati e significativi, ma il contesto economico odierno sembra non favorire le produzioni che non raggiungono un ampio consenso commerciale. Questa situazione riflette un trend preoccupante nell’industria dell’intrattenimento, dove i criteri di selezione per il rinnovo delle serie si stanno orientando sempre più verso il profitto immediato.
In conclusione, la cancellazione di “Prisma” è un campanello d’allarme sulle direzioni che le piattaforme di streaming stanno prendendo, mettendo a rischio opere che potrebbero contribuire a una maggiore varietà culturale e a un dibattito sociale più profondo. I fan continuano a lottare per salvare la serie, mentre resta da vedere come si evolverà questa situazione nel prossimo futuro.