In Italia, i cani possono generalmente accedere ai ristoranti e ai locali pubblici, ma ci sono delle limitazioni. Secondo il Regolamento di Polizia Veterinaria, i cani devono essere tenuti al guinzaglio e, se necessario, dotati di museruola quando si trovano in luoghi aperti al pubblico. Questo serve per garantire la sicurezza e il rispetto degli altri clienti e del personale. È vietato introdurre animali nelle cucine o nelle aree di manipolazione degli alimenti, per motivi igienici.
Il proprietario di un ristorante ha la facoltà di decidere se permettere o meno l’accesso ai cani nel proprio locale. In alcuni casi, i ristoratori possono essere obbligati ad esporre un cartello che indichi il divieto d’ingresso per animali, soprattutto in presenza di regolamenti comunali specifici. Pertanto, è consigliabile contattare prima il ristorante per verificare la loro politica riguardo ai cani.
Se l’ingresso è consentito, ci sono alcuni accorgimenti che possono rendere l’esperienza più piacevole per tutti. Prima di entrare, è utile portare il cane a fare una passeggiata per aiutarlo a scaricare energia. Utilizzare il guinzaglio e la museruola, anche se il cane è educato, è fondamentale per rispettare le regole del locale. Scegliere un posto tranquillo, come un angolo, può aiutare il cane a sentirsi più sicuro e meno stimolato. Portare una coperta o un tappetino per il cane contribuirà a fargli sentire più comfortevole.
È importante evitare di dare cibo dalla tavola al cane, per evitare che si agiti e disturbi gli altri clienti. Invece, si possono portare degli snack per cani da premiarlo per un buon comportamento. Inoltre, mantenere la calma è essenziale, poiché il cane percepisce il tuo stato d’animo.
In risposta alla crescente domanda di locali pet-friendly, ci sono sempre più ristoranti in Italia che accolgono cani e offrono spazi dedicati e menù speciali. Questi locali sono strutturati per garantire il comfort di animali e clienti, con personale abituato a gestire la presenza di animali.