La Roma non riesce a ottenere una vittoria, terminando la gara di andata del playoff di Europa League con il Porto sul punteggio di 1-1 al Do Dragao. La squadra di Ranieri ha controllato il match per oltre un’ora, trovando il gol del vantaggio con Celik nel recupero del primo tempo. Tuttavia, nella ripresa, una distrazione ha permesso al Porto di pareggiare grazie a un gol di Francisco Moura al 67′. Un’ingenuità di Cristante, espulso per doppia ammonizione, ha costretto la Roma a giocare in dieci negli ultimi venti minuti.
Ranieri ha sorpreso con le scelte di formazione, schierando Pellegrini tra i titolari nonostante le critiche, mentre Hummels e Paredes sono rimasti in panchina. La Roma ha iniziato bene, creando diverse occasioni nei primi minuti, ma le conclusioni non sono state decisive. Il Porto ha tentato di rispondere ma è stata la Roma a dominare il gioco. Dopo il gol di Celik, i giallorossi hanno continuato a pressare, sfiorando il raddoppio con Cristante e Pellegrini.
Nella seconda frazione, il Porto è sembrato più determinato, con un intervento decisivo di Svilar su Rodrigo Mora. Nonostante gli sforzi, il Porto ha trovato il pareggio, approfittando di una mischia in area. Con l’espulsione di Cristante, la Roma si è ritrovata in affanno ma è riuscita a mantenere il pareggio. Il match si conclude con il Porto che attacca, ma la Roma resiste, portando il risultato all’Olimpico per la gara di ritorno della prossima settimana, dove avrà la possibilità di ribaltare la situazione.