Dopo due settimane di siccità al Nord, le piogge abbondanti sono tornate a interessare l’Italia. Lorenzo Tedici, meteorologo di iLMeteo.it, ha sottolineato che dal 5 ottobre non si registravano precipitazioni nel settentrione, mentre le perturbazioni avevano colpito il Sud e il Medio Adriatico. Ora, fino a domenica, le piogge interesseranno soprattutto la fascia tirrenica, con fenomeni intensi previsti.
Nelle prossime ore si attendono rovesci e temporali che attraverseranno la Toscana, l’Umbria, il Lazio e la Campania. Anche il Friuli Venezia Giulia vedrà piogge diffuse prima di un miglioramento nel Nord-Est. Non si escludono piovaschi in Sardegna e sul Medio Adriatico, segno che le perturbazioni atlantiche hanno iniziato a investire l’Italia da ovest, colpendo in particolare le regioni tirreniche.
In accompagnamento alle piogge, si prevede un rinforzo dei venti, che saranno inizialmente tesi da sud in Sardegna, Toscana e Alto Adriatico. Giovedì, si prevede un’intensificazione fino a condizioni di burrasca forte, specialmente sulla fascia appenninica.
La previsione per il mese di ottobre indica un ritorno alla norma climatica, con maltempo proveniente da Islanda, Isole Britanniche e Francia. Le temperature resteranno miti, con minime elevate e massime tra 16 e 20°C. La settimana porterà piogge sulla fascia tirrenica, dalla Toscana alla Calabria, mentre la Sicilia potrà godere di bel tempo con temperature sopra i 30°C. Il resto d’Italia sperimenterà una variabilità climatica, con alternanza di nuvole e momenti di sole.
Nel dettaglio, martedì si prevedono piogge in Friuli Venezia Giulia, forti temporali su settori tirrenici al Centro e un peggioramento in Campania. Mercoledì, il Nord sarà nuvoloso con temporali nello Spezzino e rovesci su Toscana, Umbria e Lazio. Giovedì, maltempo al Nord e rovesci al Centro e Sud, con caldo in Sicilia e Calabria. La tendenza continua a indicare flussi umidi atlantici con piovaschi al Nord e sulle tirreniche.