Il professor Claudio Romeo, docente di Scienze al liceo scientifico ‘Zaleuco’ di Locri, ha raccontato all’Adnkronos di aver subito un’aggressione da parte del padre di un’alunna. Durante un colloquio con la madre e la figlia, il professore aveva messo in evidenza le carenze dell’alunna in termini di attenzione e rendimento scolastico. La madre non ha mostrato alcuna reazione, mentre la ragazza ha iniziato a difendersi, portando Romeo a invitarle cortesemente a lasciare la stanza per permettere anche ad altri genitori di parlare con lui.
Il giorno successivo, il padre della studentessa è arrivato a scuola con la moglie e la figlia, affermando di avere un appuntamento con il docente. Nonostante non avesse un appuntamento, Romeo ha accettato di incontrarli. Tuttavia, il padre ha adottato un atteggiamento aggressivo nei suoi confronti, arrivando a trascinarlo in un angolo e colpirlo. L’uomo ha accusato il professor Romeo di aver “liquidato frettolosamente” la moglie durante il colloquio precedente. Fortunatamente, ci sono stati dei testimoni presenti e Romeo ha chiesto ai collaboratori di chiamare i carabinieri.
Quando le forze dell’ordine sono arrivate, l’aggressore ha iniziato a negare tutto. Il professore ha rivelato che ci sono stati precedenti episodi che coinvolgevano lo stesso uomo con un altro docente, ma che non erano mai degenerati in violenza fisica. Romeo ha ribadito di aver semplicemente svolto il proprio dovere e di aver provato ad aiutare la ragazza, offrendo il suo sostegno in più occasioni. Nonostante l’accaduto lo abbia scosso, non si è lasciato scoraggiare. Ha anche ricevuto numerose email di solidarietà da parte di colleghi e studenti, esprimendo il desiderio di tornare al più presto a scuola.
Questo evento evidenzia le difficoltà e i rischi che i docenti possono affrontare nel loro lavoro quotidiano, ma anche la necessità di supporto da parte della comunità educativa. Il professor Romeo, per quanto colpito, manifesta una forte determinazione a continuare la sua missione educativa.