Il World Pasta Day si celebra il 25 ottobre, un’occasione per rendere omaggio alla pasta, simbolo della cucina italiana, amata in tutto il mondo. Questo alimento unisce culture diverse e porta a tavola tradizioni culinarie di vari paesi.
La ricorrenza è stata istituita nel 1995 durante il primo World Pasta Congress a Roma, dove quaranta produttori di pasta si sono riuniti per promuovere questo cibo come sano e sostenibile. Ogni anno il 25 ottobre viene celebrato con conferenze, degustazioni ed eventi speciali, e una città diversa diventa la capitale mondiale della pasta. Quest’anno è Istanbul, mentre nel 2024 sarà Philadelphia.
L’International Pasta Organisation (IPO) coordina queste celebrazioni, promuovendo la conoscenza della pasta e sostenendo i produttori. Nel 2023, la produzione di pasta ha raggiunto circa 17 milioni di tonnellate in 52 paesi, con l’Italia come leader indiscussa, consumando 23 chili pro capite all’anno. L’italiano è il più consumato e solo il 61% della produzione viene esportato.
La pasta si distingue per la sua versatilità, abbinandosi a vari ingredienti e interpretazioni culturali senza perdere la sua identità italiana. È nutriente, economica e sostenibile, offrendo anche un elevato potere conviviale.
Durante il World Pasta Day, ristoranti e famiglie partecipano celebrando con piatti speciali e attività educative. L’hashtag #WorldPastaDay riempie i social media di storie e ricette legate alla tradizione.
L’IPO, con l’iniziativa “100 Billion Meals Challenge”, mira a distribuire un miliardo di piatti di pasta alle persone in difficoltà, contribuendo alla lotta contro la fame nel mondo.
Infine, ogni regione italiana vanta ricette uniche, dalle preparazioni tradizionali all’innovazione in cucina, dimostrando che la pasta è un patrimonio che unisce culture e generazioni.