Il 23 settembre 2024, dopo l’esonero di Daniele De Rossi e l’acquisizione dell’Everton, i proprietari della Roma, Dan e Ryan Friedkin, hanno voluto comunicare direttamente ai tifosi della squadra. In una nota pubblicata sul sito ufficiale, hanno espresso il loro profondo rispetto per De Rossi, evidenziando che la decisione di separarsi da lui è stata molto difficile, ma necessaria per perseguire l’obiettivo di vincere trofei in questa stagione.
I Friedkin hanno sottolineato che rimarranno investitori attivi nel settore sportivo e hanno rassicurato i tifosi sul fatto che l’acquisizione dell’Everton non altererà in alcun modo il loro impegno verso la Roma. Hanno spiegato che la collaborazione tra i due club potrà portare vantaggi reciproci, e hanno voluto chiarire che ogni club del loro portafoglio opera in modo indipendente, mantenendo la Roma al centro delle loro ambizioni calcistiche. Hanno assicurato che il loro impegno in termini di tempo, risorse e energie non diminuirà, con l’obiettivo principale di vedere la Roma competere ai massimi livelli del calcio europeo.
Nella loro comunicazione, i Friedkin hanno anche parlato dell’unicità del calcio, apprezzato a livello globale per la sua bellezza, passione ed emozioni. Hanno riconosciuto la loro responsabilità come proprietari di prendere decisioni difficili per il bene del club. La recente campagna acquisti è vista come l’inizio di un progetto strategico pluriennale per riportare la Roma ai vertici del calcio europeo, con lo sviluppo di un nuovo stadio, fondamentale per realizzare questa visione e onorare la ricca storia del club.
Infine, i Friedkin hanno riconosciuto il ruolo cruciale dei tifosi, definendoli l’anima della società. Hanno apprezzato la loro fedeltà e hanno ribadito l’importanza di ascoltare le opinioni dei tifosi, impegnandosi a lavorare per il loro orgoglio e per il futuro della Roma. Con queste dichiarazioni, i proprietari hanno voluto rafforzare il legame con la tifoseria e il loro impegno per il club.