Dopo anni di ritardi, il bonus genitori separati 2025 è stato finalmente sbloccato. Questa misura, introdotta durante l’emergenza COVID-19, prevede un contributo fino a 800 euro al mese per un massimo di 12 mensilità, indirizzato a genitori in difficoltà economica che non hanno ricevuto supporto a causa dell’inadempienza dell’altro genitore tra marzo 2020 e marzo 2022. Il bonus è stato creato per garantire la continuità dell’assegno di mantenimento a genitori separati, divorziati o non conviventi durante la pandemia.
A causa di ritardi burocratici e della mancanza di un decreto attuativo, la erogazione dei fondi è stata posticipata. Solo recentemente, con la firma del decreto attuativo, l’INPS ha avviato le procedure di erogazione. L’importo ricevuto da ciascun beneficiario dipende dall’ammontare effettivo dell’assegno di mantenimento non percepito. Se il mantenimento non versato è inferiore agli 800 euro mensili, il bonus coprirà solo la cifra spettante.
Il governo ha previsto circa 10 milioni di euro per questa iniziativa, con un importo medio di 1.900 euro riconosciuto ai beneficiari, molto al di sotto del limite massimo di 9.600 euro. Le domande per il bonus devono essere presentate all’INPS entro il 2 aprile 2024 tramite il portale online dell’istituto, utilizzando le credenziali SPID, CIE o CNS. Attualmente non ci sono nuove finestre per la presentazione delle domande, ma si consiglia di controllare il sito ufficiale dell’INPS per aggiornamenti futuri.