La situazione di mercato in Serie A vede protagonisti due centravanti di peso, Dusan Vlahovic e Victor Osimhen, le cui cessioni sono diventate prioritarie per Juventus e Napoli. Entrambi, con salari elevati e atteggiamenti problematici, ostacolano le manovre delle rispettive società.
Attualmente, Vlahovic, guadagnando 10,5 milioni di euro netti all’anno, è il calciatore meglio pagato del campionato, leggermente avanti rispetto a Osimhen, il cui stipendio tocca i 10 milioni. Tuttavia, entrambi non sembrano parte dei piani futuri adottati rispettivamente da Igor Tudor e Antonio Conte.
Vlahovic, classe 2000, deve affrontare un calo di rendimento e una significativa spesa in bilancio per la Juve, che pesa quasi 20 milioni, rendendo difficile la sua permanenza. Al contrario, Osimhen è visto come uno dei migliori attaccanti in Europa, ma la sua condotta problematica lo ha escluso da offerte di squadre di Premier League. Recentemente ha rifiutato un trasferimento in Arabia Saudita e rimane disponibile per il ritiro con il Napoli, in attesa di una destinazione che soddisfi le sue richieste salariali.
Il club partenopeo chiede 75 milioni di euro per Osimhen, mentre si vocifera di un possibile interesse del Milan per Vlahovic. La situazione di entrambi i giocatori potrebbe generare un effetto domino sul mercato, in particolare per il Napoli, che punta a svecchiare la squadra e a liberarsi di contratti onerosi.
La mancanza di accordo per i rinnovi ha portato a un’impasse, mentre le due società attendono sviluppi che possano consentire una fluidità nelle operazioni di mercato.