Ci aspettano 4 giorni di tempo stabile

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Pioggia, venti di burrasca, neve sulle Alpi e sugli Appennini e gelate in Val Padana. Negli ultimi due giorni l’Italia è ripiombata nell’inverno ma il maltempo ha le ore contate. Nelle prossime ore sono ancora previste precipitazioni residue dall’Abruzzo fino alla Puglia, nevose sull’Appennino centrale fino agli 800-900 metri, piogge anche tra Calabria e Sicilia e ancora venti di burrasca soprattutto sulla Puglia e le aree ioniche. Ma, avverte Lorenzo Tedici, meteorologo de iLMeteo.it, le cose stanno per cambiare.

Il ciclone che ha portato vividi ricordi della scorsa stagione si allontana verso la Romania mantenendo attiva solo una sostenuta circolazione dei venti sulle regioni meridionali: i mari, memori della burrasca delle ultime ore, si presentano ancora agitati tra lo Stretto di Sicilia e il Mar Ionio con onde fino a 3-4 metri. Come già detto, però, nelle prossime ore il tempo andrà migliorando anche al Sud.

Ci aspettano 4 giorni di tempo stabile di stampo primaverile: il sole sarà prevalente ma, come succede spesso a marzo e aprile, non mancheranno veloci passaggi nuvolosi specie al Nord, laddove la pressione atmosferica è leggermente più bassa. Non sono comunque attese precipitazioni significative fino a sabato 1 aprile, poi probabilmente avremo una fotocopia di quello che è successo lo scorso weekend: domenica una massa d’aria più fredda, proveniente dalla Scandinavia, potrebbe portare un peggioramento e un calo delle temperature verso l’Italia con fenomeni più diffusi nella giornata di lunedì 3 aprile. In seguito a questo affondo scandinavo, da confermare, la Settimana Santa potrebbe poi rimanere sotto media e un po’ freddina, specie al mattino.

Al momento però non è totalmente confermato questo cambiamento del prossimo weekend, in quanto gli scenari previsti dai modelli meteorologici divergono molto. Quel che è certo è che il tempo migliorerà e vivremo una settimana dal classico stampo primaverile con temperature gradevoli, cieli spesso azzurri e venti in attenuazione. Considerando gli sbalzi termici sempre più frequenti, le ondate di calore, il gelo e la siccità, questa fase primaverile sarà decisamente benvenuta; purtroppo ancora una volta si presenterà avara di piogge, di acqua: le precipitazioni risultano sempre più necessarie al Nord-ovest dove aumenta anche il rischio incendi, mentre la siccità persiste anche a causa di episodi di Foehn sempre più frequenti, come è successo tra l’altro nella giornata di ieri.

Oggi, martedì 28 marzo – Al nord: sole, freddo al mattino con locali gelate in pianura. Al centro: soleggiato e ventoso. Al sud: via via più soleggiato ovunque. Venti forti da nord.

Domani, mercoledì 29 marzo – Al nord: nubi irregolari. Al centro: poco nuvoloso. Al sud: sole dappertutto.

Giovedì 30 marzo – Al nord: nubi irregolari con veloci temporali. Al centro: soleggiato salvo nubi sull’ alta Toscana. Al sud: soleggiato e più caldo.

Tendenza: venerdì più piovoso al Nord, bel tempo e via via più caldo al Sud.

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