Un delitto ha scosso Costa Volpino, in provincia di Bergamo, dove una ragazza di 18 anni, Sara Centelleghe, è stata trovata morta nella sua abitazione. Il tragico ritrovamento è avvenuto nella notte tra venerdì e sabato, quando un’amica della giovane ha scoperto il corpo nel suo appartamento di via Nazionale. Sara presentava diversi segni di coltellate. Il 19enne Jashan Deep Badhan, un elettricista di origine indiana, è stato arrestato con l’accusa di omicidio volontario. Il suo avvocato, Fausto Micheli, ha confermato che il ragazzo ha confessato e si trova in stato di arresto nel carcere di Bergamo, in attesa dell’interrogatorio di garanzia.
La chiamata al 112 è stata effettuata all’1.18 della notte fatale, richiedendo l’intervento del personale medico. Tuttavia, all’arrivo, i soccorritori non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di Sara, a causa delle numerose ferite da taglio e da punta.
Un vicino di casa, Andrea Gollinucci, ha raccontato di aver sentito delle urla e, inizialmente, pensava si trattasse di un incidente domestico. Solo dopo aver visto l’amica di Sara chiedere aiuto e aver trovato la ragazza a terra insanguinata, ha realizzato la gravità della situazione, testimoniando che c’erano segni di un’aggressione e impronte di scarpe sulle scale. L’amica della vittima ha specificato che in casa erano solo loro due al momento dell’incidente, alimentando i sospetti su un possibile intruso.
Sara Centelleghe era conosciuta come una ragazza gentile ed educata. Frequentava l’istituto professionale sociosanitario a Lovere ed era appassionata di benessere e aiuto agli anziani e disabili. Le due gestrici del Caffè Mozart hanno descritto il suo arrestato come un ragazzo proveniente da una famiglia ben integrata, con un padre lavoratore e una madre impiegata nel comune. Nonostante fosse il maggiore di tre figli, non aveva mai mostrato segni di squilibrio. La comunità piange la perdita di una giovane tranquilla e senza nemici.