Guillermo Mariotto è tornato in giuria a Ballando Con le Stelle, ma il clima sembra teso a causa di nuove accuse di molestia lanciate dalla senatrice di Fratelli d’Italia, Susanna Donatella Campione. Quest’ultima ha fatto riferimento a un video diffuso da Striscia la Notizia, accusando Mariotto di aver molestato un ballerino. Milly Carlucci, conduttrice del programma, ha difeso strenuamente Mariotto, affermando che non si è trattato di una molestia: il ballerino ha confermato che Mariotto, mentre cercava di rialzarsi dopo essere caduto, ha toccato involontariamente il ragazzo. Secondo Carlucci, il gesto non era intenzionale e Mariotto stava guardando in un’altra direzione.
Tuttavia, la senatrice ha annunciato che presenterà un’interrogazione per chiarire i dettagli del video incriminato. Ha criticato Milly Carlucci per aver minimizzato l’accaduto, sostenendo che sarebbe stato necessario chiarire la questione sin dall’inizio di dicembre, piuttosto che lasciarla in sospeso per due settimane. La senatrice ha messo in evidenza che Striscia la Notizia ha presentato il video senza esitazioni, il che solleva interrogativi sulla gravità della situazione. Ha espresso sorpresa per la reazione di Carlucci, che, secondo lei, non ha colto l’importanza del messaggio trasmesso, il quale potrebbe portare a una percezione distorta delle molestie.
Campione si oppone all’idea che le molestie possano essere derubricate a semplici malintesi o che la gravità delle stesse possa dipendere da chi le commette. In un contesto politico in cui si sta elaborando un disegno di legge per sanzionare le molestie sul luogo di lavoro, la senatrice ritiene che incidenti simili debbano essere trattati con maggiore serietà. Ha anche ricordato un caso risalente a due anni fa, quando la Rai risolse immediatamente il contratto di Memo Remigi dopo accuse di molestie. Al contrario, nel caso di Mariotto, l’annuncio dell’assoluzione è avvenuto in diretta, con l’intento apparente di ottenere ascolti televisivi maggiori.
In conclusione, la senatrice intende procedere con l’interrogazione per garantire che la questione venga affrontata con la dovuta serietà e attenzione.