Commercio, sicurezza europea, sostegno all’Ucraina, cooperazione transatlantica e Piano Mattei sono stati i temi trattati da Giorgia Meloni durante l’incontro con il primo ministro norvegese Jonas Gahr Støre. La premier italiana è in preparazione per la missione negli Stati Uniti prevista il 17 aprile, dove incontrerà il presidente Donald Trump. Un argomento cruciale sarà la difesa europea. Meloni e Støre hanno discusso della necessità di aumentare la spesa militare e migliorare la sicurezza, evidenziando l’importanza di investire strategicamente, non solo in termini monetari.
Il governo italiano sta puntando a incrementare la spesa per la difesa fino al 2% del PIL, come richiesto dalla NATO. Antonio Tajani, ministro degli Esteri, ha confermato l’impegno verso questo obiettivo, mentre Matteo Salvini ha espresso la sua approvazione riguardo all’aumento degli investimenti per la sicurezza, pur mantenendo riserve su debiti europei per la creazione di eserciti. L’obiettivo del 5% del PIL per i partner NATO, invocato da Trump, sembra lontano, con previsioni più realistiche che parlano di un aumento tra il 2,5% e il 3%.
In campo energetico, l’Italia sta considerando l’acquisto di gas naturale liquefatto dagli Stati Uniti, in linea con le dichiarazioni dell’Unione Europea riguardo all’aumento degli acquisti di GNL. Meloni intende utilizzare la pausa sui dazi per facilitare i negoziati tra UE e USA, mentre Tajani sottolinea l’importanza di un’Europa unita in questo dialogo. Infine, Guido Crosetto, ministro della Difesa, ha evidenziato il ruolo dell’Italia nella cooperazione con gli Stati Uniti, sottolineando l’importanza strategica di questa alleanza.