Alla vigilia dello sciopero generale, il Tar ha respinto il ricorso contro la precettazione nel settore dei trasporti presentato da alcuni sindacati autonomi, che comunque parteciperanno alla manifestazione. In attesa della decisione su un altro ricorso di Cgil e Uil, entrambi i sindacati confermano le modalità della protesta. Il Garante ha difeso la sua azione, sottolineando che applica la legge. Lo sciopero di oggi prevede un blocco di 8 ore per i settori pubblici e privati, fatta eccezione per i trasporti, dove il fermo è stato ridotto a 4 ore per il trasporto pubblico locale, marittimo e aereo, mentre i treni restano esclusi dalla mobilitazione.
Il ministro Salvini ha espresso soddisfazione per la decisione del Tar, affermando di difendere il diritto alla mobilità degli italiani. Tuttavia, il segretario della UIL, Bombardieri, ha difeso il diritto di sciopero e ha criticato il ministro, mentre Landini della CGIL ha denunciato un attacco ai diritti dei lavoratori e alla possibilità di esprimere dissenso. Luigi Sbarra, segretario della Cisl, ha scelto di non partecipare, definendo lo sciopero “populista”.
La questione del ricorso è centrale: il Tar ha trattato quello di Cub e Sgb, che avevano proclamato lo sciopero prima di Cgil e Uil. La presidente della commissione di garanzia ha affermato che i sindacati non hanno rispettato le regole sugli scioperi, sottolineando che la concentrazione di scioperi nel settore dei trasporti viola il diritto alla mobilità. Cgil e Uil, dal canto loro, sostengono di aver rispettato le norme, lamentando che la loro esclusione dal settore ferroviario non sia stata considerata.
Le manifestazioni si svolgeranno in numerose città italiane, con leader dei sindacati nazionali che parleranno in eventi regionali. In molte località, i segretari di Cgil e Uil chiuderanno le manifestazioni, mentre la Cisl rimane fuori dalla mobilitazione. Diverse figure politiche, tra cui la segretaria del Partito Democratico, Elly Schlein, parteciperanno alle manifestazioni, sostenendo che il governo non dialoga sui temi della manovra di bilancio. La giornata di mobilitazione si presenta quindi come un’importante occasione di protesta unitando diverse istanze e rivendicazioni nel mondo del lavoro.