Nino Ciccarelli, storico capo ultrà dell’Inter e fondatore dei “Viking”, è stato arrestato dai carabinieri a Milano il 13 dicembre a causa di un cumulo di pene per una condanna complessiva di 4 anni e 6 mesi. Il provvedimento è scaturito principalmente da una condanna di 3 anni e 10 mesi relativa agli scontri avvenuti dopo la partita Inter-Napoli del 26 dicembre 2018, incidenti che portarono alla morte del tifoso Dedè Belardinelli. Oltre a questo, Ciccarelli ha accumulato altre condanne per reati minori, inclusa la guida in stato di ebbrezza.
Tuttavia, dopo poche ore di detenzione, il suo avvocato, Mirko Perlino, ha comunicato che l’ordine di carcerazione è stato revocato. La motivazione principale resa nota è che Ciccarelli è attualmente impegnato in un percorso di recupero in un Sert, che ha portato alla sospensione dell’esecuzione della pena. Pertanto, l’autorità giudiziaria ha deciso di rilasciarlo.
Ciccarelli, noto anche come “Ninone”, era già stato coinvolto in precedenti inchieste, come quella denominata “doppia curva”, legata alle tifoserie di Inter e Milan. Negli ultimi mesi, Ciccarelli aveva anche guadagnato notorietà come influencer, accumulando circa 90 mila follower su Instagram, dove condivideva frequentemente aggiornamenti e contenuti legati al mondo del tifo e della sua squadra del cuore.
Prima del suo arresto, aveva celebrato sul suo profilo Instagram il legame tra l’Inter e la Lazio, avversaria nel prossimo campionato, evidenziando il suo attivo coinvolgimento nella cultura ultrà e nel tifo calcistico. Nonostante le problematiche legali, la sua presenza sui social dimostra l’interesse e il seguente che ha tra i tifosi.
In conclusione, la situazione di Nino Ciccarelli riflette sia le controversie legate all’ambiente del tifo calcistico, che le opportunità offerte dai social media per legare e comunicare con un vasto pubblico, anche in un periodo di difficoltà personale e legali. La sua scarcerazione, visto il recupero in corso, evidenzia la complessità delle dinamiche legate all’ultras e alle singole storie dei protagonisti.