28.7 C
Roma
venerdì, 20 Giugno, 2025
HomeAttualitàMorta dopo liposuzione. L'appello del chirurgo: "Più informazioni per i pazienti"

Morta dopo liposuzione. L’appello del chirurgo: “Più informazioni per i pazienti”

Simonetta Kalfus, 62 anni, è deceduta dopo un intervento di liposuzione, sollevando preoccupazioni sulla sicurezza della chirurgia estetica. Il chirurgo plastico Paolo Santanchè ha sottolineato l’importanza di eseguire tali interventi in strutture adeguate, come sale operatorie conformi alle normative, dotate di aria filtrata e attrezzature per la rianimazione. Santanchè ha evidenziato che è prematuro trarre conclusioni sulla morte di Kalfus, poiché l’autopsia fornirà informazioni cruciali. Ha affermato che potrebbero esserci complicazioni non attribuibili alla struttura, e che non è corretto colpevolizzare a priori. Secondo Santanchè, c’è una tendenza a sottovalutare i rischi associati alla chirurgia estetica, non perché essa sia intrinsecamente pericolosa, ma perché il non rispetto delle norme di sicurezza può renderla rischiosa. Nel caso specifico di Kalfus, l’anestesista era presente, ma è necessario indagare a fondo per capire le circostanze della morte.

In Italia, le normative sulle strutture sanitarie variano tra regioni, creando confusione per i pazienti. Santanchè suggerisce che ogni struttura dovrebbe avere un cartello evidenziando il tipo di certificazione e conformità. Questo garantirebbe maggiore trasparenza e tutela per chi si sottopone a interventi chirurgici. Conclude ribadendo che l’esito dell’autopsia è fondamentale per chiarire se ci siano responsabilità legate al decesso di Kalfus o se si tratti di un caso raro e imprevedibile.

ARTICOLI CORRELATI

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

PIÙ POPOLARI