L’argentino annuncia il passaggio nella MLS
Leo Messi all’Inter Miami. Il 35enne fuoriclasse argentino, che sta per lasciare il Paris Saint Germain alla scadenza del contratto biennale firmato nel 2021, si trasferirà nella franchigia della Major League Soccer negli Usa. “Ho deciso che andrò a Miami. Non ho ancora raggiunto un’intesa al 100%, mancano pochi dettagli: il mio cammino proseguirà lì”, l’annuncio del Pallone d’oro. “Dopo aver vinto i Mondiali e dopo la mancata possibilità di tornare a Barcellona, è arrivato il momento di andare negli Stati Uniti per vivere il calcio in un altro modo e per godermi di più la quotidianità. Ovviamente, sempre con la stessa responsabilità e con il desiderio di giocare bene e di fare le cose nel modo giusto”, aggiunge a Mundo Deportivo e Sport. Secondo il network Espn, il contratto prevede anche l’opzione che Messi diventi azionista e comproprietario della franchigia, gestita da David Beckham.
“Mi sento bene, tranquillo, avendo già finito la stagione. È stato un anno atipico per aver giocato in mezzo il Mondiale. Ha fatto in modo che rendesse tutto diverso”, dice congedandosi dal Psg “con sentimenti contrastanti. La verità è che il primo anno è stato molto difficile, come ho già detto a volte, per diversi motivi. Il secondo anno, i primi sei mesi mi sono sentito molto, molto bene, molto a mio agio nel club, in città, con la mia famiglia. In mezzo c’era il Mondiale e credo che il Mondiale abbia segnato un po’ tutte le squadre in generale, ha segnato un po’ la stagione. Mi aspettavo che” l’avventura a Parigi “finisse diversamente, ma sono stati due anni, che, in generale, sono stati difficili per me, ora sono alle spalle”.
Il sogno di tornare a Barcellona non si concretizza. “La verità è che ovviamente lo volevo davvero, sarei stato molto entusiasta di poter tornare, ma, d’altra parte, dopo aver vissuto quello che ho vissuto e l’uscita che ho avuto, non volevo essere di nuovo nella stessa situazione: aspettare di vedere cosa sarebbe successo e lasciare il mio futuro nelle mani di qualcun altro, per così dire. Volevo prendere la mia decisione, pensando a me stesso, alla mia famiglia”.
Messi non si unirà alla pattuglia di stelle che hanno accettato le offerte folli dell’Arabia Saudita: Cristiano Ronaldo, Benzema e Kante guadagnano e guadagneranno centinaia di milioni all’anno. Messi, che in Arabia avrebbe ottenuto un contratto da record, con la sua famiglia conosce bene la città di Miami, ha proprietà e attività in Florida e pensa che il processo logico di adattamento potrebbe essere più facile. L’arrivo di Messi in Florida, d’altra parte, è uno spot straordinario in vista della Coppa del Mondo che gli Usa organizzeranno insieme a Canada e Messico nel 2026.