Si è conclusa la tre giorni congressuale del Movimento Meritocrazia Italia, che ha visto la partecipazione di 74 relatori, tra cui istituzioni, politici, magistrati, professori e cittadini. Secondo una nota del movimento, l’evento ha avuto un successo superiore alle attese, con una sala gremita e un notevole impegno nella gestione dell’ordine pubblico. Sono stati affrontati vari temi, tra cui guerra, alleanze internazionali, giustizia, ambiente e ricerca scientifica, per dare voce alle “aspettative del Paese reale”.
Il Presidente nazionale Walter Mauriello ha sottolineato l’importanza del progetto di cittadinanza attiva e la crescente relazione tra il movimento e le istituzioni, in particolare nell’ultimo anno. Ha dichiarato l’intento di rendere Meritocrazia un luogo di confronto per cittadini disillusi dalla politica tradizionale, volendo contribuire al cambiamento. L’obiettivo per il prossimo anno è di raggiungere 35.000 iscritti e di ampliare la dirigenza con nuove figure di competenza.
Durante la mattinata di sabato, i dirigenti hanno eletto il Presidente nazionale e approvato le mozioni congressuali sui temi discussi. Con unanime acclamazione, Mauriello è stato rieletto per un nuovo mandato. Ha stipulato di mantenere la squadra attuale, consapevole della necessità di nuove risorse per capitalizzare i risultati ottenuti negli ultimi sei anni. Ha enfatizzato il desiderio di avere Meritocrazia sempre più centrale nella politica italiana, mirando a rafforzare il dialogo con i cittadini e l’interlocuzione con la politica stessa.
Mauriello ha espresso la necessità di centri di raccolta idee per migliorare la qualità dell’offerta politica e la consapevolezza della coesione sociale, affermando che il movimento si farà portavoce delle istanze dei cittadini che si sentono soli e trascurati. Tutte le mozioni congressuali e i propositi di impegno per il nuovo anno sono stati approvati, generando entusiasmo tra i partecipanti. La nota di Meritocrazia Italia conclude sottolineando che il fermento della mattinata è un buon auspicio per il futuro di un’associazione in continua crescita.