Il mercato digitale in Italia ha mostrato una crescita significativa, raggiungendo nel 2024 un valore di 81,6 miliardi di euro, con un incremento del 3,7%, superiore alla crescita del PIL nazionale (+0,7%). Questi dati sono emersi dalla pubblicazione annuale di Anitec-Assinform, redatta in collaborazione con NetConsulting Cube.
Il settore dell’Information and Communication Technology (ICT) continua a prosperare, contribuendo in modo rilevante all’economia e all’occupazione. La spinta principale proviene dall’intelligenza artificiale, cybersecurity e cloud computing. Secondo Massimo Dal Checco, presidente di Anitec-Assinform, si sta assistendo a un’evoluzione storica, con l’AI che sta ridefinendo il presente e aprendo nuove opportunità.
Il rapporto prevede che i servizi ICT cresceranno notevolmente, aumentando del 7,4% e raggiungendo 17,3 miliardi di euro, grazie a soluzioni innovative e di sicurezza. In particolare, il segmento dei “Digital enabler e transformer” mostra un tasso di crescita stimato del 10,2% annuo fino al 2028, superando il tasso del settore ICT più ampio, previsto al 2,8%.
Alcuni segmenti specifici, come il cloud computing e la cybersecurity, stanno crescendo rapidamente, mentre le piattaforme blockchain sono in fase di rallentamento. Inoltre, i software e soluzioni ICT hanno registrato un incremento del 3,9%, e il mercato dei prodotti e servizi di telecomunicazione ha visto miglioramenti moderati.
Infine, la spesa della pubblica amministrazione per soluzioni di intelligenza artificiale è aumentata, passando da 32,5 milioni di euro nel 2023 a 47,3 milioni nel 2024, evidenziando un interesse crescente, anche se con limitate risorse nella pubblica amministrazione locale.