Nemi è un borgo affascinante situato sulle sponde di un lago vulcanico, noto per la sua storia antica e il suo paesaggio suggestivo, parte del parco regionale dei Castelli Romani. Qui si presenta il mito delle navi romane di Caligola, che furono descritte da Svetonio ma rimaste per secoli avvolte nel mistero. Le navi, grandi e sontuose, erano utilizzate dall’imperatore per i suoi festini e riti religiosi nel vicino Santuario di Diana. Affondate dopo l’assassinio di Caligola nel 41 d.C. e dimenticate, furono ritrovate nel Medioevo da sommozzatori e confermate nel XIX secolo.
Il difficile recupero delle navi richiese un imponente sforzo ingegneristico, annunciato da Mussolini nel 1927 e completato nel 1932. I legni e i reperti furono sistemati nel Museo delle Navi Romane di Nemi, progettato dall’architetto Morpurgo. Tuttavia, durante la Seconda Guerra Mondiale, un incendio distrusse le navi, causando la perdita di uno dei più importanti tesori archeologici. Oggi, il museo ospita repliche in scala e reperti, mantenendo viva la storia delle navi.
Nemi è anche famosa per le sue fragole, celebrate in una sagra che si tiene ogni giugno dal 1922. Le fragole, secondo la leggenda, sarebbero nate dalle lacrime di Venere per Adone, e oggi sono utilizzate in vari prodotti locali. Il centro storico offre strade panoramiche, piazzette, il Palazzo Ruspoli e la chiesa di Santa Maria del Pozzo. La Terrazza degli Innamorati ed eventi come la Sagra delle Fragole attraggono turisti, rendendo Nemi un luogo ideale per godere della bellezza e della cultura locale.