La presidente del Consiglio Giorgia Meloni si prepara per il vertice sull’Ucraina che si terrà domani all’Eliseo, a Parigi, con la partecipazione di oltre 30 Paesi. Meloni ribadirà la posizione dell’Italia contro l’invio di truppe europee in Ucraina, ritenendo questa opzione rischiosa e poco efficace. Tuttavia, il governo italiano è aperto a una missione di pace sotto l’egida delle Nazioni Unite, ma solo dopo un accordo tra Russia e Ucraina. Un obiettivo centrale della premier è mantenere un fronte occidentale unito per evitare divisioni tra Stati Uniti e Unione Europea. In un contesto geopolitico complesso, Meloni cercherà di favorire il dialogo, mentre si stanno organizzando contatti diplomatici per una sua missione negli Stati Uniti.
Sul versante interno, c’è stato un invito da parte di Meloni a ridurre i toni tra alleati di governo, dopo tensioni tra Forza Italia e Lega. Antonio Tajani, vicepremier, ha confermato che le divergenze non ostacolano la lealtà reciproca. I dissidi tra i due partiti sono considerati minori da Fratelli d’Italia, che non teme un’escalation di conflitti. Per quanto riguarda le elezioni regionali, nel centrodestra si discute sul successore di Luca Zaia in Veneto, senza aver trovato un accordo al momento. Su questi temi si punta a trovare un programma condiviso piuttosto che una data di voto.
Inoltre, la questione migranti è al centro dell’attenzione con un atteso nuovo decreto, trasformando hotspot albanesi in centri di permanenza per rimpatri. Meloni continuerà i suoi impegni diplomatici anche nei prossimi giorni, incontrando diversi leader.